I cittadini della Valle Galeria denunciano la loro preoccupazione dato che, in un momento critico come quello che stiamo vivendo per la questione COVID-19, i lavori della discarica (per ora di presunti-inerti e fanghi) stanno andando avanti regolarmente in preoccupante solitudine.

I cittadini chiedono con forza e fermezza che le autorità pubbliche vigilino sulla regolarità dei lavori, sulle loro autorizzazioni e rispetto delle normative vigenti (inclusi i recenti decreti COVID-19) sui materiali in ingresso, e ritengono giusto che i lavori stessi si fermino come tutto il paese essendo, tra l’altro, oggetto di numerosi ricorsi.

Assieme ad anziani, immunodepressi, e malati i Cittadini della Valle Galeria rappresentano da decenni una delle popolazioni più esposte a rischio salute/vita in Italia.

Gli effetti del COVID-19 e dei relativi DPCM rischiano di avere un effetto devastante per gli abitanti della Valle Galeria, a seguito della scelta scellerata della politica tutta di aprire una nuova devastante ferita nel nostro territorio.

Non vogliamo e non possiamo assistere inermi alla esecuzione di una scelta sbagliata sotto tutti i profili (tecnici, politici, giuridici ed economici) senza la possibilità di poterci difendere nelle sedi legali opportune, visto il probabile rallentamento dei processi, così come non possiamo essere presenti in piazza con manifestazioni e legittime proteste.

Il nostro grido di disperazione si unisce a quello di Enti ed altri soggetti che si trovano oggi impossibilitati a portare avanti regolarmente i ricorsi per fermare la nuova Malagrotta 2.