Provo a dare qualche dettaglio in più per chi minimizza o non ha un quadro completo sull’autorizzazione della nuova discarica di inerti in località Malnome.
La discarica è stata autorizzata in una cava esaurita, il cui ripristino ambientale (obbligo di legge) dovrebbe essere fatto solo con terra e rocce da scavo, non con rifiuti anche se inerti tra cui fanghi, materiali isolanti e rifiuti vetrificati, per citarne solo alcuni.
Una volta avviata, può essere chiesta l’estensione dei codici CER (tipologie di rifiuti), andando in alcuni casi, se autorizzati, ad includere anche materiali non inerti, vedi ad esempio il caso di Falcognana.
Autorizzazione Codici CER Monte Carnevale
È l’ennesimo impianto di smaltimento nella Valle Galeria che va contro la riqualificazione della Valle ed apre la porta ad un eventuale riconversione della stessa in discarica di servizio per gli RSU (rifiuti solidi urbani), cosa non improbabile dato che questa discarica avrà un impianto di raccolta del percolato (come presente nel progetto).
Per chi volesse dare la colpa a questa o quella forza politica, lasciate stare, non si salva nessuno e se chiedete vi diranno che sono gli uffici tecnici a decidere. Per vostra informazione questi sono stati i pareri:
– la Regione Lazio ha dato parere favorevole ed autorizzato
– il Comune di Roma ha dato parere negativo, ma la Città Metropolitana (ex provincia), sempre presieduta dal sindaco di Roma, ha dato parere positivo
– Arpa ha dato parere positivo
– ASL ed Enac non si sono espressi
– il Municipio XI non si è espresso
– a nulla è servito il parere negativo del Centro Interforze di Formazione Intelligence della Difesa (la cui sede è a pochi metri dalla futura discarica).
Speriamo nell’esito positivo del ricorso al TAR avviato dai cittadini della Valle Galeria….
Daniele Massaro (cittadino libero della Valle Galeria)
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