Comunicato Stampa del 19-04-2020

Il Tar ha motivato tale provvisoria, nuova, ed opposta decisione sostenendo che non essendo stata impugnata la Valutazione di Impatto Ambientale positiva rilasciata per la discarica non avrebbe potuto sospendersi la autorizzazione a realizzare la medesima discarica, non rendendosi conto che tale motivazione è del tutto errata, avendo i cittadini proposto in precedenza autonomo e distinto ricorso al Tar Lazio in merito al giudizio positivo di compatibilità ambientale della discarica.

Di là dell’evidente errore, non vi è dubbio che certamente era preferibile che il Tar confermasse la precedente sospensione, ma quel che importa è che la partita è tutt’altro che chiusa, ed in continua evoluzione, poiché il giudizio avverso l’autorizzazione a realizzare la discarica è ancora pendente e, di conseguenza, ben potrà essere annullata all’esito del giudizio, che peraltro nemmeno è il solo.

Oltre al giudizio sulla legittimità della autorizzazione, infatti, l’impegno dei cittadini ha permesso la presentazione di altri quattro procedimenti 1) l’impugnativa della Valutazione di Impatto Ambientale concessa per la discarica di cui si è riferito, 2) l’impugnazione dei provvedimenti emessi dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma avverso la designazione di Montecarnevale quale nuova discarica di rifiuti della Città di Roma, 3) la conclusione positiva della conferenza dei servizi ed infine vi è anche un altro procedimento 4) pendente con il qual è stato chiesto che il sito della erigenda discarica venga riqualificato.

Siamo certi che le tante iniziative proposte, alle quali se ne aggiungeranno a breve altre, porteranno al risultato di tutelare la Valle Galeria, anche perché a sostegno della bontà delle ragioni dei cittadini, hanno proposto ricorso il Comune di Fiumicino, il Ministero della Difesa e Commercity, a dimostrazione che le tante problematiche sollevate sono condivise anche da soggetti istituzionali ed economici, altamente qualificati.

Comitato Valle Galeria Libera